L’Alchimia

Che la professionalità paghi, lo si sa ed è giusto così, e che la grande professionalità paghi molto, è ancor più giusto. Non a caso quindi l’Alchimia, aperta 1 anno fa, subito ha conquistato il favore e di critica e di pubblico. Merito della squadra: Alberto Tasinato, patron, ben coadiuvato da Federico Alessio, sommelier, e da Valerio Trentani, che è il restaurant & bar manager. E senza dimenticare Davide Puleio, chef. Una squadra che più professionale non si può.

L’ambiante è bello e ben progettato, di lusso garbato. La cucina è ecletticamente italiana, con spunti milanesi e romani, Puleio è romano, ma anche di altre regioni. È costruita sui loro clienti, come sempre deve essere e come raramente è. Piatto simbolo è il Milano-Roma, omaggio dello chef al risotto con lo zafferano, servito con coda alla vaccinara: e peraltro invece l’ossobuco farcisce dei ravioli. Da segnalare gli ottimi finti straccetti di manzo con peperoni e crema di rucola, le animelle con maionese di ostriche, il merluzzo al vapore in macchia mediterranea e la straclassica cotoletta alla milanese, con patate ratte. Tutti ben pensati e ben eseguiti, tutti allegri e che rendono allegri i clienti.

Grande carta dei vini, a prezzi corretti, e cocktail come se non ci fosse un domani, bravo Valerio!, da bere prima di cena, a cena e dopo cena.

Bravissimi poi, non sono mai chiusi, lavorano 7 giorni su 7.

In sintesi, mai il successo fu più meritato.

L’Alchimia, Viale Premuda 34, tel 02.82.87.07.04 www.ristorantealchimia.com Alla carta sui 65 Euro.