Esco è il bistrot di Francesco Passalacqua, chef piemontese attivo da anni a Milano, qui, in una location che più alla moda non si può, è chef patron. Colpisce l’ambiente, molto bello: luminoso, elegante ma non formale, con la cucina a vista, uno spazio bar e l’oramai classico tavolone da 12 per single. Ma mi ha colpito molto anche il progetto del menù. Si usa dire: costruire il menù sui clienti, lui l’ha costruito non sui milanesi in genere ma sul pubblico che la sera frequenta via Tortona per cenare, è abilmente progettato. C’è un grande eclettismo. Trovate alcuni suoi classici, che sempre ha fatto, come la battuta al coltello di fassone e i ravioli del plin burro e salvia. Poi trovate delle entrate calde e fredde, tipo cotechino con fonduta e taleggio, primi come risotto alle seppie al nero, ottime focacce e pizze gourmet e una manciata di piatti forti, tipo trippa alla milanese e brasato di guancia di fassone con purea di sedano rapa. Adeguata la cantina e solerte il servizio.Si mangia bene e velocemente, si esce sazi e più che soddisfatti.
Esco, Via Tortona 26, tel 02.83.58.144, www.escobistrotmediterraneo.it, 35-40 Euro bere escluso