Cucina del Toro

La Cucina del Toro è un perfetto esempio di un format dal grande passato e dal sicuro avvenire: la trattoria di tono, centrale, dove tutto funziona bene, senza intoppi. E’ una filiazione della Brisa (Via Brisa 15, tel 02.86.45.05.21, www.ristorantelabrisa.it) di Antonio Facciolo che è altrettanto trattoria di tono; la coordina Francisca Saez, moglie di Facciolo. Gli spazi sono semplici ma curati, come gli arredi e tutto il resto. La cucina è eclettica, ben pesata e ben eseguita, sostanzialmente basata su piatti solidi, relativamente complessi e sempre con spunti modernisti, messi a punto nel tempo e che hanno la caratteristica di essere apprezzati dai loro clienti. Troverete proposte come prosciutto di toro, pesto di fave, ricotta e bufala; tagliatelle di pasta di pane, ragù di galletto, cipollotto e pecorino; involtino crudo di ricciola e ortaggi, raperonzolo, soia e pomodoro secco; e stinco di vitello in gremolada, cavolini, schiacciata di patate alle erbe. Tutti ben definiti, a base di ingredienti ben conosciuti da tutti. In sintesi, grande professionalità in un locale dove tutto funziona bene.

Cucina del Toro, Via Camperio angolo via Porlezza 2, Tel 02.87.51.07, www.cucinadeltoro.it, sui 45 Euro