Per decenni all’estero sono stati convinti che le trattorie napoletane fossero la cucina italiana; e noi in Italia convinti che le trattorie cantonesi fossero la cucina cinese. Oggi, per fortuna, non è più così, all’estero prosperano ristoranti di tono che propongono piatti di tutte le tradizioni italiane, idem per i cinesi in Italia che presentano piatti di tutte le tradizioni dell’Impero di Mezzo, anche se inevitabilmente Canton domina, e altri piatti cinesi messi a pinto da chef cinesi all’estero: lo sapete che i chop suei, ovvero la carne a striscioline saltata con verdure, la quintessenza della cucina cinese per tutti noi, è un’invenzione dei cuochi cinesi negli Stati Uniti? E che si è diffusa in Cina solo dopo l’arrivo dei primi turisti americani, che li chiedevano e, giustamente, i cuochi di quel grande paese si sono adeguati?
Ma torniamo a noi. Chi sia stato il primo cinese a Milano ad aprire un ristorante di alta gamma, ricco e scintillante, sono in molti a rivendicare la cosa, non entro nella diatriba. Però uno dei candidati è il Bon Wei (vuol dire buon gusto), che fece questa scelta, ma chiamiamola pure questa scommessa, se ben mi ricordo nel 2011. La scommessa fu vinta subito, alla grande.
E oggi continua a prosperare, col patron Zhang Le e con lo chef Zhang Guoqing, suo padre. L’ambiente resta meraviglioso, senza dubbio, al top nella nostra città, non fra i cinesi ma fa tutti: e anche la loro cucina, intesa come piani di lavorazione e cottura, del sommo Marrone, lascia tutti senza parole.
Quanto alla cucina, intesa come mangiare, in gran sintesi, pur mantenendo alcuni dei piatti semplici cantonesi, hanno negli anni arricchito la loro proposta con piatti delle altre tradizioni cinesi, pekinesi ma non solo: un lavoro tutt’altro che facile, si stima che le ricette dell’Impero di Mezzo sino circa 40 mila. Ovviamente eseguite con una scelta di materie prime estremamente curata e con una brigata di cucina adeguata: altrimenti all’eccellenza non arriva. Le proposte sono tante, non è facile barcamenarsi, nel dubbio assaggiate la loro anatra laccata alla pekinese, esemplare emblema di quella cucina, ma anche le altre anatre proposte. Ma tutti i piatti sono fatti con la stessa, grande cura.
Bon Wei, Via Castelvetro 16/18, Tel 02.34.13.08, Milano, www.bon-wei.it, 60 Euro